Lo ionizzatore JoyBion è efficace anche contro gli acari?
Lo ionizzatore JoyBion ha nella sua unicità la capacità di generare Ionizzazione Bipolare Controllata e, a richiesta, anche Ozono con un comando temporizzato. Durante il processo di ozonizzazione, il dispositivo emette contemporaneamente anche la Ionizzazione Bipolare Controllata. Entrambe le funzioni sono importanti nella battaglia contro gli acari.
La Ionizzazione Bipolare Controllata agisce efficacemente nell'abbattere gli escrementi degli acari, microparticelle da 0,3 micron che volano nell'aria e che, in certi soggetti allergici, originano seri fenomeni asmatici. Joy Bion, con la IBC, agisce efficacemente abbattendo quasi tutte le microparticelle che si trovano sospese nell’aria, compresa una gran parte degli allergeni. L’aria risulterà più pura e respirabile e si ridurranno i problemi respiratori dovuti proprio alla presenza di queste di innumerevoli particelle, tra le quali troviamo anche quelle emesse dagli acari.
Assodato che già la ionizzazione ha effetti sufficienti per rendere interessante l'acquisto di JoyBion, i vantaggi del dispositivo non si fermano qui. Attivando infatti l'ozonizzazione per tempi medio lunghi (90/180 minuti), sempre in assenza di persone e lasciando cuscini, materassi e coperte il più liberi possibile, l'ozono emesso da JoyBion andrà ad agire su tutte le superfici e sulle pieghe dei tessuti dove gli acari vivono, rendendogli molto difficile la vita. Con un trattamento giornaliero e, se possibile, ripetuto anche due o tre volte al giorno, i vantaggi si dovrebbero vedere nel giro di poche settimane.
Sarebbe opportuno utilizzare la ionizzazione ininterrottamente in modo da mantenere basse le particelle sospese nell'aria ed eseguire almeno un trattamento di ozonizzazione giornaliero di minimo 90 minuti, meglio ancora se 180 minuti, al fine di mantenere il più basso numero possibile di acari presenti nei tessuti.
La ionizzazione dell’aria favorisce in maniera importante la sua rivitalizzazione e la riequilibra da un punto di vista elettrico. Non è ovviamente da escludere la necessità di igienizzare regolarmente l'ambiente e di arearlo per favorire i normali ricambi d'aria e di apporto di nuovo ossigeno in funzione del carico organico degli occupanti. Gli acari si nutrono di elementi organici lasciati in maniera fisiologica dalle persone sulle superfici (per esempio sul letto) pertanto una corretta igienizzazione, anche con ozono, toglie alimenti agli acari, favorendo la scomparsa di problemi di allergia. Inoltre, com’è noto agli allergici e non solo, non sono tanto gli acari a provocare una reazione allergica ma gli escrementi da loro creati. In questo caso sia la ionizzazione che l'azione ossidativa dell'ozono, riducono o eliminano la proliferazione microbica legata alla presenza di questi rifiuti organici, riducendo significativamente il problema.
